Ci siamo spinti in un grande impegno: accogliere i  bambini con malattie oncoematologiche che devono fare cure particolari all'ospedale di Schiavonia.

Chi abita a Vicenza o Treviso è costretto a cercare un appartamento, perché le cure sono sia al mattino che al pomeriggio. Abbiamo pensato di dare in affitto la canonica al AIL (Associazione Italiana Leucemie) che verrà  sostenuta da una associazione locale (Un sasso per Leonardo) sorta dalla scomparsa di un bambino a causa di queste malattie.

Per accogliere le famiglie è necessario affrontare molti lavori di ristrutturazione e di adeguamento alle norme specifiche secondo le necessità dei bambini senza difese immunitarie. Si tratta di lavori sostanziosi, per il bene di chi è in una condizione di grave malattia e di insicurezza verso il futuro. Vorremmo che queste famiglie, graffiate dalla preoccupazione per il futuro , trovassero nella nostra parrocchia una famiglia che li incoraggia con la speranza.

La spinta che ci orienta a questa speranza è la Resurrezione del Signore. Lui non ha temuto la difficoltà né il dolore, noi non vorremmo temere mai nulla e riempire di speranza quanti hanno bisogno di aiuto.

[luglio 2025]